headerphoto

7.9. Vitamine idrosolubili. Acido pantotenico. Vitamina B5

Presente nel fegato, lievito di birra, cereali integrali, vegetali. L’acido pantotenico viene antagonizzato dall’acido salicilico e derivati (aspirina) e dall’acido mandelico (usato in cosmesi dermatologica e per combattere l’acne).

Acido pantotenico

Attività: costituente del Coenzima A.

Coenzima A

Il Coenzima A (CoA) funziona come trasportatore di gruppi acili e acetili e, come tale, entra nelle vie metaboliche dei carboidrati , degli aminoacidi, degli acidi grassi, dei composti steroidei, dei corpi chetonici e partecipa anche ad altre reazioni di acetilazione. In particolare, interviene:

  • nella sintesi dell'acido citrico per condensazione del CoA con acido ossalacetico,
  • nella sintesi dell'acetilcolina per acetilazione della colina,
  • nella sintesi del colesterolo,
  • nella sintesi dei corpi chetonici
  • nella sintesi dei composti steroidei,
  • nell'ossidazione degli acidi grassi,
  • nelle reazioni di decarbossilazione dei chetoacidi, con formazione di succinil-CoA che entra nel ciclo di Krebs e nella via di sintesi della protoporfirina.

L’acido pantotenico, come il CoA è coinvolto nel metabolismo dei carboidrati e dei lipidi e partecipa alla biosintesi del colesterolo e degli ormoni steroidei.

La carenza si manifesta con: affaticabilità, scoordinazione motoria, parestesie, crampi muscolari, formicolii, costipazione, bruciori plantari (sindrome dei piedi bruciati).

Usi terapeutici: atonia intestinale post chirurgica, antidoto streptomicina, trattamento ulcere varicose e piaghe da decubito.