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12. Metabolismo basale

Il metabolismo basale è l’energia necessaria a garantire le funzioni vitali. Esso viene definito anche: consumo energetico di un soggetto a digiuno, mentalmente e fisicamente a riposo, in ambiente termicamente neutro. Somma dell’energia necessaria all’organismo per mantenersi in vita. È proporzionale alla superficie corporea che a sua volta dipende da altezza e peso.

Il fisiologo tedesco R. Du Bois ha fornito un normogramma che permette di risalire alla superficie corporea tramite il peso e l’altezza, si tratta di dati utili al calcolo del metabolismo basale.

Il Metabolismo Basale indicativo medio è il seguente:

Uomo adulto: 40 kcal/m²/ora

Donna adulta: 36 kcal/m²/ora


12.1. Azione dinamico specifica degli alimenti

I processi di assimilazione e di digestione degli alimenti comportano consumo d’energia. L’azione dinamico specifica degli alimenti viene anche chiamata Termogenesi degli alimenti.

Si tratta del costo energetico della utilizzazione dei nutrimenti nei processi fisiologici e metabolici.

La A.D.S si distingue in:

  • Termogenesi obbligatoria
  • Termogenesi facoltativa

Termogenesi obbligatoria. Essa è connessa ai normali processi metabolici/digestivi.

Aumento del metabolismo energetico dovuto ai processi di digestione dei protidi, lipidi e glucidi: si considera che l'A.D.S. di una dieta bilanciata incrementi il MB del 10%.

Termogenesi facoltativa. Si presenta in situazioni critiche d’abuso od eccessi:

  • pasti abbondanti
  • eccesso proteico
  • sostanze nervine (caffè, tè, tabacco, cola …)

La manifestazione più frequente connessa all’A.D.S. è l’aumento della temperatura corporea.

La A.D.S. si attenua, si riduce o scompare in caso di situazioni critiche di carenza o di aumento dei fabbisogni energetici:

  • digiuno
  • denutrizione
  • accrescimento
  • rinnovo tissutale

12.2. Livelli di attività fisica

Servono a stimare il fabbisogno energetico giornaliero partendo dal Metabolismo Basale.

Sono fattori di conversione; i fabbisogni energetici si ottengono moltiplicando il Metabolismo Basale per i LAF.

Si riconoscono tre livelli di LAF: sedentario, attivo, vigoroso.

Livelli di Attività Fisica

Sedentario

1,4 - 1,69

Attivo

1,7 - 1,99

Vigoroso

2,0 - 2,40

Diversi autori preferiscono attribuire un valore di LAF tra 1 e 1,4 al livello sedentario e portare quindi a quattro le fasce di LAF:

Livelli di Attività Fisica

Sedentario

1,0 - 1,4

Scarsamente attivo

1,4 - 1,6

Attivo

1,6 - 1,9

Molto attivo

2,0 - 2,5

Nella pratica clinica si applicano adattamenti legati alla popolazione trattata ed al territorio, come da esempio seguente.

LAF maschi

18-59 anni

leggera

1,58

 

moderata

1,85

 

pesante

2,10

60-74 anni

 

1,55

≥ 75 anni

 

1,50

Sonno

 

0,93

 

LAF femmine

18-59 anni

leggera

1,54

 

moderata

1,64

 

pesante

1,82

60-74 anni

 

1,50

≥ 75 anni

 

1,46

Sonno

 

0,91

 

Esempio 1

Maschi Attività Leggera

Maschio 40 anni; Altezza 174 cm; Peso 70 Kg;

Du Bois: m ² 1,86; Calorie m ² / ora: 36,3

LAF 1,58

Sonno 0,93

Attività: (36,3 x 1,86) x 1,58 x 16 ore =

1706 calorie

Sonno: (36,3 x 1,86) x 0,93 x 8 ore =

502 calorie

ADS: + 10 % =

221 calorie

TOTALE

2429 calorie

 

Esempio 2

Maschi Attività Moderata

Maschio 40 anni; Altezza 174 cm; Peso 70 Kg;

Du Bois: m ² 1,86; Calorie m ² / ora: 36,3

LAF 1,85

Sonno 0,93

Attività: (36,3 x 1,86) x 1,85 x 16 ore =

1998 calorie

Sonno: (36,3 x 1,86) x 0,93 x 8 ore =

502 calorie

ADS: + 10 % =

250 calorie

TOTALE

2750 calorie