La polenta al modo dell’Enrica
"La pulèenta a la manéera de l’Enrica" |
Ingredienti per 4 persone: 1,5 l. d’acqua | ||||
Preparazione Portare a bollore l’acqua con l’olio ed il sale, indi versare la farina come di consueto, cioè a poco a poco ed usando la frusta affinché non si formino gli antipatici grumi; far cuocere per tre quarti d’ora, sempre mescolando, aggiungere la salvia, il rosmarino, la salsiccia ed il salame, tutti preventivamente ben tritati, aggiungere il formaggio e proseguire per un’altra mezz’oretta. Alla fine aggiungere il burro, mescolare ancora affinché quest’ultimo ingrediente si sciolga e si amalgami, indi versare in una zuppiera o in singole ciotole e servire. |
Difficoltà | Preparazione | Cottura | Costo | Servire |
nessuna | 15 minuti | 1 ora e 30 minuti | medio | calda |
Abbinamenti Trattandosi di un piatto molto robusto, costituente pasto completo, non si suggeriscono abbinamenti. Abbinamento vino Ecco un piatto unico di estrema piacevolezza! Un vino rosso appena frizzante di media consistenza, ma integro ne esalterà il gusto. Una Barbera vivace piemontese di Volpi servita a 12 gradi circa andrà benissimo. Varianti Anziché sola acqua si può utilizzare mezzo litro d’acqua ed un litro di latte: si otterrà un piatto ancor più nutriente e sostanzioso. Curiosità e notizie La ricetta è dell’Enrica Bui, dolce sposa, che l’ha portata con la dote, dalla Val Camonica. | ||||||||||||||||
Scheda dietologica Piatto ricco, forse più adatto all’autunno ed all’inverno. La polenta dell’Enrica va mangiata in buona compagnia e col vino giusto. Se si è in quattro fornisce 724 calorie a porzione, se la si divide in sei le calorie diventano invece 483. La polenta dell’Enrica ci permette di fare un cenno sui tempi di digestione. Ecco una tabella sbrigativa:
Meglio non mettersi a lavorare a tavolino subito dopo aver mangiato la polenta dell’Enrica. È un piatto invece perfetto per un giorno di festa dopo una partitella a calcetto o una passeggiata con gli amici. | ||||||||||||||||