Il vov
"El vov" |
Ingredienti per 4 persone: 4 tuorli d’uovo | ||||
Preparazione Portare ad ebollizione il latte in cui sia stata preventivamente immersa la vaniglia, lasciare raffreddare, indi sbattere i tuorli d’uovo con lo zucchero versando a mano a mano il latte finché non si sia ottenuta una bella crema soffice. Unire poi, sempre poco a poco, il marsala e di seguito, sempre mescolando, l’alcool. Il liquore così ottenuto va versato in bottiglie molto scure (si consiglia di avvolgere in fogli di alluminio per cucina). Tappare a chiusura ermetica e far riposare per almeno 15 gg. Agitare bene ogni volta, prima di versare. |
Difficoltà | Preparazione | Cottura | Costo | Servire |
media | 30 minuti + 15 giorni | - | medio/alto | freddo o anche tiepido |
Abbinamenti Il vov o liquore allo zabaglione è il liquore più diffuso, assieme al nocino, nelle preparazioni famigliari. Le mamme lo hanno sempre preparato, considerandolo un ricostituente da bersi nei periodi di maggior affaticamento. I suoi ingredienti, genuini e scarsamente alcolici, permettono di poterne dare un goccino anche ai bambini. Ci si può pertanto versare un bicchierino di questo liquore in qualsiasi momento della giornata, quando ci si sente giù di tono. Basta non esagerare! Si può usare anche caldo o per intingervi un paio di savoiardi a merenda. Varianti Sostituendo al marsala il caffè (cinque o sei tazzine) o il rum (100 cc.) si può ottenere un ottimo vov al caffè o al rum. Curiosità e notizie Il nome deriva, com’è ovvio, dal famoso prodotto distribuito da una nota casa liquoristica nazionale, ulteriore testimonianza del suo successo. | ||||
Scheda dietologica Una porzione di vov fornisce 100-110 calorie. Si tratta di un liquore casalingo con la fama di rinvigorire il fisico dopo i lavori svolti al freddo. In effetti le uova e lo zucchero trasformano questa bevanda in energia associata a proteine dall’alto valore biologico. Una bomba! Bomba che viene anche consigliata all’uomo prima di affrontare le fatiche amorose... Ma attenzione con l’alcool. In fatto di eros, valgono sempre i consigli di due grandi poeti, Ovidio e Shakespeare. Il latino Ovidio ci mette in guardia nell’Ars amandi paragonandolo al vento: "Il vento alimenta la fiamma e il vento la spegne" e molti secoli dopo anche Shakespeare conferma. Il bardo inglese nel Macbeth così parla infatti dell’alcool: "Provoca il desiderio, ma toglie la capacità di soddisfarlo"... Uomo avvisato, mezzo salvato! | ||||