Tortelli di ricotta
"I turtéi de maschèerpa" |
Ingredienti per 4 persone: per la pasta: | ||||
Preparazione Amalgamare bene i vari ingredienti previsti per il ripieno, aggiustando eventualmente di sale. Preparare la pasta come di consueto, tirando una sfoglia non eccessivamente sottile. Tagliarla in rettangoli di circa 10 x 15 cm., porre al centro una grossa noce di ripieno, piegarla su se stessa dal lato lungo e pressare bene sui bordi se del caso servendosi dell’apposita rotella. Mettere a fuoco in una capace pentola l’acqua e quando bolle salare e gettare delicatamente i tortelli. da quando vengono a galla lasciar bollire ancora un paio di minuti, indi scolarli e condirli col burro preventivamente fatto fondere ed il grana grattugiato. |
Difficoltà | Preparazione | Cottura | Costo | Servire |
media | 45 minuti | 10 minuti | medio | caldi |
Abbinamenti Si consiglia come secondo piatto il fagiano tartufato di cui alla ricetta successiva. Abbinamento vino Grande primo piatto di estrema delicatezza e buona armonia di gusto, da abbinare con uno dei vini bianchi più sorprendenti dell’annata ‘97: il Suris Sara Chardonnay di Icardi. Varianti Una variante molto diffusa prevede l’aggiunta, nell’impasto del ripieno, di 1 Kg. di spinaci preventivamente lessati, possibilmente a vapore, strizzati molto bene e tritati. Curiosità e notizie Il piatto, di origine piacentina, ha acquisito notorietà e si è largamente diffuso anche nel cremonese, ove è stato presto apprezzato nel suo giusto valore, a causa dell’abitudine inveterata di dedicare i giorni festivi a piacevoli scampagnate nei territori contermini, presso i nostri cugini al di là del Po. | ||||
Scheda dietologica La ricotta, principale componente di questi tortelli, è un latticino ottenuto con il siero del latte. La sua preparazione richiede due tempi di cottura, da qui il nome ricotta. La ricotta è facilmente digeribile perché priva di lattosio. L’intolleranza al latte e ai formaggi il più delle volte è dovuta ad intolleranza al lattosio. Con la cottura il lattosio dei latticini si disperde. A seconda della lavorazione richiesta, i formaggi vengono classificati in crudi, semicotti e cotti. I formaggi crudi sono quelli la cui lavorazione non richiede cottura (mozzarella, scamorza, robiola), i semicotti sono quelli che subiscono una cottura leggera (asiago, fontina, pecorino), i cotti infine richiedono una cottura più pronunciata (grana, sbrinz, emmenthal). I formaggi crudi contengono il lattosio immodificato, quelli semicotti ne contengono piccole quantità, quelli cotti infine ne sono privi. Se si è intolleranti al lattosio quindi, prima di escludere in blocco tutti i latticini, è meglio provare la ricotta ed il grana. Primo piatto buono tutto l’anno, i tortelli di ricotta sono in particolare adatti in età pediatrica (piatto completo), nelle carenze di calcio o nelle aumentate necessità di calcio (osteoporosi, fratture). Se al ripieno vengono aggiunti gli spinaci, i tortelli si arricchiscono di precursori della vitamina A e di ferro. | ||||